mercoledì 7 aprile 2010

Tiramisù light


Se vi dico tiramisù, cosa vi viene in mente?
Io non ho ricordi particolari legati al tiramisù, se non la dolce sensazione di casa che mi dava mangiarlo durante l'anno trascorso in erasmus. Proprio vicino alla residenza dove abitavo, c'era la pizzeria di un ragazzo calabrese emigrato qualche anno prima in Francia. La pizza, se pur non proprio italianissima, era la migliore che si potesse trovare nei dintorni; ma il tiramisù era eccezionale. E così, capitava spesso, che ci presentavamo poco prima della chiusura a prendere qualche pizza e le ultime porzioni di tiramisù rimaste...
Anche se è un dolce che amo particolarmente, non mi capita spesso di farlo... e quando tra i commenti ho trovato l'invito a partecipare al contest sul tiramisù organizzato da La Cucina Italiana sono stata molto felice.

L'idea iniziale era quella di trovare la ricetta perfetta per partecipare al contest, ma non c'è mai una sola ricetta perfetta.... Così avevo pensato di cucinare qualche differente ricetta di tiramisù e organizzare una serata di degustazione per decretare quale fosse la migliore. In realtà dopo aver cucinato la prima ricetta avevo già una bella quantità di tiramisù e mi sono fermata.
La degustazione c'è stata lo stesso e il risultato è stato molto apprezzato.
La ricetta proviene dal quaderno di ricette di mia mamma ed è quella del classico tiramisù, questa volta in una versione più leggera che sostituisce il mascarpone con la ricotta di capra.
La ricotta di capra ben si presta per questo dolce perché è particolarmente cremosa e delicata, ed inoltre, è più magra rispetto a quella di latte vaccino.

Ingredienti:
300 gr di ricotta di capra
3 uova
9 cucchiai di zucchero
12 savoiardi
2 cucchiai di rhum (o altro liquore a piacere)
cacao q.b.
caffè q.b.

Per preparare il tiramisù cominciate a preparare una caffettiera da 6 persone, e una volta pronto il caffè mettetelo in un piatto fondo e fatelo raffreddare.
In una terrina montate i tuorli con metà dose di zucchero fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso. Unite la ricotta che avrete precedentemente setacciato, e continuate a montare con l'aiuto di una frusta elettrica fino a quando la ricotta non sarà completamente amalgamata al composto. Montate a neve ben ferma gli albumi aggiungendo poco per volta tutto lo zucchero rimanente. Con l'aiuto di una spatola incorporate gli albumi montati a neve alla crema di ricotta mescolando delicatamente dal basso verso l'alto e aggiungete il rhum.
Potete ora comporre il vostro tiramisù. Versate nella teglia qualche cucchiaio di crema in modo da coprire il fondo, bagnate i savoiardi da un solo lato e appoggiateli capovolti sulla crema (la parte bagnata deve rimanere in alto, in questo modo il liquido si diffonderà in tutto il biscotto senza inzupparlo troppo) fino a coprire completamente la superficie della teglia. Versate una dose abbondante di crema sopra i savoiardi, livellatela e procedete con il secondo strato di savoiardi bagnati nel caffè. Versate ora tutta la crema avanzata e livellatela. Riponete il dolce in frigorifero per almeno tre ore e spolveratelo con il cacao solo prima di servire.





Nessun commento:

Posta un commento