giovedì 9 settembre 2010

Confettura di pere coscia

Cosa c'è di meglio che alzarsi la mattina e poter gustare la confettura preparata la sera prima? Ovviamente quella avanzata che non è riuscita a riempire un vasetto intero. Altra regola sulle marmellate/confetture che ho imparato (anche a mie spese) in questi giorni di loro produzione intensa: nel caso in cui avanzasse poco composto non in grado di riempire un vasetto, non sperate che si  formi il sottovuoto mettendendo il barattolo a testa in giù, come invece succederà agli altri barattoli pieni. Oppure, se il barattolo sarà pieno per metà, magari al barattolo si formerà il sottovuoto, ma nel giro di qualche giorno, vedrete comparire della muffa sulla superficie della conserva. Questo perchè nel barattolo sarà presente nella quantità che non avete riempito aria, troppa. ATTENZIONE: se compare muffa, o se il barattolo che state aprendo non fa "clac", non fatevi commuovere (come succede a me) e buttate via tutto senza esitazione. Quindi, cosa si fa con i vasetti non riempiti completamente: si aspetta che si raffreddino e poi li si mette in frigo e li si mangia nel giro dei giorni successivi.
Ma torniamo al sabato mattina del dolce risveglio in questione... Adoro la confettura di pere, in assoluto una delle mie preferite. In assoluto una delle mie preferite, ad eccezione del fatto che sia fatte in casa, perchè non ho mai trovato una confettura di pere in commercio che mi aggradasse allo stesso modo, normalmente sono sempre troppo dolci o troppo "mappazzose". Mentre quella che si fa in casa ha una marcia in più, buonissima. Quindi vi consiglio spassionatamente di provare a farla, specie in questa stagione, quando ancora ci sono le perine coscia che arrivano direttamente dalla calda Sicilia, che hanno quel sapore zuccherino e quella consistenza tali da aggiudicarsi il primo premio per la miglior pera con cui realizzare la confettura (senza comunque niente togliere ad abate&co.)

Ingredienti
2 kg di pere coscia mature (1,4 kg sbucciate e detorsolate)
500 g di zucchero
il succo di mezzo lime

Preparazione
Lavate, sbucciate, detorsolate e fate a pezzetti le pere, direttamente nella pentola capiente che andrete ad usare durante la cottura, in modo che il succo che perderanno durante queste operazioni di "accoltellamento" non vada perso. Aggiungete il succo di mezzo lime ed infine lo zucchero a poco a poco, mescolando ed amalgamando il tutto con un mestolo di legno.
Lasciate riposare le pere per un venti minuti, intanto mettete in forno a 120° i barattoli di vetro in precedenza lavati insieme ai loro coperchi con acqua calda e detersivo. I barattoli dovranno stare in forno almeno mezzora e dovrete poi lasciarli dentro fino a che non li utilizzerete per riempirli di confettura, in questo modo si sterilizzeranno.
Passato il tempo di macerazione delle pere con lo zucchero, accendete il fuoco a fiamma alta fino a che non comincierà a bollire, da quel momento abbassate di un po' la fiamma, e lasciate cucere per circa 40 mintui, girando di tanto in tanto in modo che non si attacchi niente al fondo della pentola bruciandosi. Per le pere ci vuole più tanto per farle cuocere, per via proprio della gran quantità di succo che rilasciano.
Una volta passati questi 40 minuti e la confettura si è rappresa, spegnete il fuoco e con il mestolo di legno mescolate il tutto per circa 5  minuti, in modo che il composto inizi a legare. Togliete dal fuoco i barattoli, riempiteli, accertatevi che i bordi siano puliti, sigilatte i barattoli con i coperchi ben asciutti e rivoltate i barattoli a testa in giù per creare il sottovuoto. Copriteli con un canovaccio e lasciateli riposare per l'intera notte o comunque fino a che non si saranno raffreddati. A quel punto, rigirandoli, noterete che il coperchio non farà più "clac" e che quindi il sottovuoto è regolarmente avvenuto.

3 commenti:

  1. Ciao cara Paola, questa marmellata per me è una vera sorpresa...ho sempre sentito che con le pere coscia non si potesse realizzare la marmellata (voci di corridoio), per cui non ci avevo mai provato...ma vedendo la tua mi hai fatto venire voglia!!! brava tesoro, un bacione ;-)

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  2. grazie Luciana! in realtà io sono sempre vissuta nel mito della marmellata di pere coscia preparata da mia nonna, ferma sostenitrice del fatto che siano le migliori pere con cui realizzare la confettura, grazie alla loro consistenza ed alla loro dolcezza. se provi a farla, fammi sapere!baci!

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